Edizione 2023

Radici e Futuro: Giugno Slow 2023 a La Maddalena

Radici e Futuro

“Le radici, intese come risorse materiali e culturali, sono alla base per creare ricchezza e libertà a vantaggio di chi fa vivere i territori” 

“[…] Uno può chiedersi: perché questo stato agitato e violento dell’Europa? Tutti parlano di civiltà e di progresso? A me sembra invece, che eccettuandone il lusso, noi non differiamo molto dai tempi primitivi, quando gli uomini si sbranavano fra loro per strapparsi una preda. Noi passiamo la nostra vita a minacciarci continuamente e reciprocamente, mentre che in Europa la grande maggioranza, non solo delle intelligenze, ma degli uomini di buon senso, comprende perfettamente che potremmo pur passare la povera nostra vita senza questo perpetuo stato di minaccia e di ostilità degli uni contro gli altri, e senza questa necessità, che sembra fatalmente imposta ai popoli da qualche nemico segreto ed invisibile dell’umanità, di ucciderci con tanta scienza e raffinatezza. Per esempio, supponiamo una cosa: Supponiamo che l’Europa formasse un solo stato. Chi mai penserebbe a disturbarlo in casa sua, chi mai si avviserebbe, io ve lo domando, turbare il riposo di questo sovrano del mondo?

Ed in tale supposizione, non più eserciti, non più flotte, e gli immensi capitali strappati quasi sempre ai bisogni ed alla miseria dei popoli per essere prodigati in servizio di sterminio, convertiti invece a vantaggio del popolo in uno sviluppo colossale dell’industria, nel miglioramento delle strade, nella costruzione dei ponti, nello scavamento dei canali, nella fondazione di stabilimenti pubblici, e nell’erezione delle scuole che torrebbero alla miseria ed alla ignoranza tante povere creature che in tutti i paesi del mondo, qualunque sia il loro grado di civiltà, sono condannati all’egoismo del calcolo, e della cattiva amministrazione delle classi privilegiate e potenti, all’abbrutimento, alla prostituzione dell’anima e della materia […].”.

1860, Garibaldi indirizza questo Memorandum alle Nazioni d’Europa traguardando, con la sua inedita e sconcertante lucidità, avvenimenti che ciclicamente insanguinarono l’Europa nel 900 e che si sono affacciate nuovamente alle porte dell’Europa ben oltre 160 anni dopo.

Il tema posto da Garibaldi è, però, attuale non solo per la cronaca dei nostri giorni, ma anche per il tema dell’utilizzo delle risorse e delle priorità che una società civile, che Lui considera giusta, dovrebbe avere come Faro di riferimento.  Centrale nel pensiero Garibaldino tornano i temi delle risorse per la produzione materiale e culturale a vantaggio dei popoli e non dei pochi, per l’affrancamento dalle condizioni di povertà, tornando ad indicare, tra le altre, la centralità dell’istruzione.

Con questa edizione di Giugno Slow che, con l’ardire di portare temi così impegnativi e carichi di significati, non abbandona però la consueta logica di condivisione e partecipazione gioiosa, utilizzando gli strumenti della convivialità e della narrazione, che possano rappresentare non solo testimonianza ma anche esempio. L’obiettivo è quello di continuare a rivolgersi ai giovani coinvolgendo maggiormente le reti associative nazionali, per promuovere incontri di scambio e di crescita nella bellissima cornice dell’Arcipelago di La Maddalena e di Caprera dove, un Garibaldi tutt’altro che escluso dalla scena politica, tra un impegno agricolo e l’altro, continuava nel suo impegno a favore della crescita morale, prima ancora che materiale, del popoli italiano nel quadro di una fratellanza internazionale che rappresenterà la sua personalissima Stella Polare.

Incontri e dibattiti, scambio di esperienze tra i produttori, coinvolgimento delle istituzioni e della cittadinanza sui temi della salvaguardia dell’ambiente per l’ambiente e per l’umanità, attraverso la riscoperta delle tradizioni aperte, però, all’innovazione e alla coerenza scientifica.

Vite e Vite. Incontri con i vignaioli

“Vite e Vite. Incontri con i vignaioli” apre la manifestazione sabato 27 e domenica 28 maggio, presso gli ex Magazzini Ilva a La Maddalena. Un evento unico per conoscere i segreti del vino naturale e della coltivazione sostenibile. Due giorni di banchi d’assaggio con 100 vini da scoprire ed un convegno dal titolo “Alla scoperta del vino naturale: quali opportunità”

Food for Change: A tavola con Garibaldi – Un Brindisi per Garibaldi

Con la Sua opera e il suo ingegno, Garibaldi, fu capace di trasformare parte dell’Isola di Caprera in una azienda agricola con la quale era in grado di sostentare la propria famiglia e gli innumerevoli ospiti che frequentavano l’isola. Alla figura di Garibaldi nel suo ruolo di agricoltore, che rappresenta un importante “testimonial” per comunicare l’importanza e la bellezza di un certo tipo di agricoltura, si affiancano i valori e le azioni rappresentate dalla campagna internazionale di Slow Food International, “Food For Change”, lanciata nel 2018 e quanto mai attuale, che evidenzia l’importanza di ragionare sulle filiere e sui modi di produrre il cibo per diminuire il peso, anche a tavola, delle attività umane, contribuendo alla riduzione della CO2 prodotta e sostenendo le filiere produttive di prossimità e di qualità.

La rivoluzione comincia a tavola

Un percorso enogastronomico che nasce dalla collaborazione degli operatori di La Maddalena – Ristoranti e Bar – con i produttori di Casa Slow Food Sardegna quale percorso di avvicinamento all’istituzione del Marchio Collettivo “Food for Change – A Tavola con Garibaldi”

Dal giovedì 1 giugno a giovedì 8 giugno a La Maddalena.

Escursioni e visite guidate

giovedì 1, sabato 3 e domenica 4 giugno

Le guide ambientali escursionistiche di Passu Malu all’interno dell’iniziativa Giugno Slow 2023, propongono delle passeggiate alla scoperta dell’Arcipelago di La Maddalena. Sarà possibile raccontare come questo luogo si sia modificato nel tempo in funzione dell’uso che ne è stato fatto: fortificazioni per la difesa, aree agricole per la coltivazione, insediamento di pescatori e zona turistica negli ultimi anni. In un viaggio storico/culturale ne scopriremo l’identità attraverso le piante e le abitudini alimentari.Ogni escursione è pensata quindi per far apprezzare e conoscere il magnifico ambiente dell’arcipelago e la sua storia e termina con un aperitivo o un pic-nic, coniugando cultura, cibo e divertimento!  

Le escursioni sono gratuite a parte l’eventuale costo dei pasti e delle bevande.

Casa Slow Food Sardegna

Dal 9 al 11 giugno Casa Slow Food Sardegna svilupperà percorsi alla scoperta di realtà nel territorio regionale che, partendo dalla riscoperta della terra quale fonte di sviluppo dentro un percorso culturale, di studio e di innovazione, sappiano raccontare le storie di giovani agricoltori, uomini e donne, che si rendono protagonisti di una nuova e silenziosa rivoluzione.